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Scade il 12 ottobre il termine per la presentazione delle domande di sostegno.
L’intervento prevede la possibilità di ottenere un sostegno finalizzato alla copertura dei costi di certificazione (prima iscrizione e mantenimento nel sistema dei controlli) collegati alla partecipazione a specifici regimi di qualità (istituti dall’Unione Europea, a livello nazionale e regionale), nonché per i costi delle analisi previste dal disciplinare di produzione e dal piano dei controlli dell’organismo di certificazione.
Beneficiari sono le imprese agricole singole o associate, di qualsiasi natura giuridica, che:
Il bando prevede anche la possibilità di presentare domande in approccio collettivo da parte di associazioni/consorzi/organizzazioni di imprenditori agricoli (che presentano una domanda unica per conto dei propri soci).
Ogni singolo beneficiario è previsto possa presentare più domande di sostegno che devono essere:
– per le certificazioni di prodotto: riferite a produzioni diverse;
– per le certificazioni di processo: riferite a regimi diversi.
Regimi di qualità ammissibili
1) Indicazioni geografiche DOP/IGP – prodotti agricoli e alimentari registrati nello specifico registro dell’Unione -Reg. (UE) n. 1151/2012 relativo ai regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari e Reg.(UE) n. 2021/2117 di modifica, compresa l’indicazione facoltativa di qualità “prodotto di montagna”;
2) Denominazioni di origini, Indicazioni geografiche e menzioni tradizionali nel settore vitivinicolo -Reg.(UE) n. 1308/2013 e Reg. (UE) n. 2021/2117 di modifica;
3) STG – prodotti agricoli e alimentari registrati nello specifico registro dell’Unione – Reg. (UE) n. 1151/2012relativo ai regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari e Reg. (UE) n. 2021/2117 di modifica;
4) Indicazioni geografiche delle bevande spiritose – Reg. (UE) n. 2019/787 relativo alla definizione, alla presentazione e all’etichettatura delle bevande spiritose;
5) Indicazioni geografiche dei prodotti vitivinicoli aromatizzati – Reg. (UE) n. 251/2014 relativo ai regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari e Reg. (UE) n. 2021/2117 di modifica;
6) Produzione biologica – prodotti agricoli e alimentari ottenuti ai sensi del Reg. (UE) n. 848/2018;
7) Produzioni di qualità di cui al Sistema Qualità Nazionale Produzione Integrata – legge 3 febbraio 2011 n.4;
8) Sistema di qualità nazionale zootecnia (SQNZ) – prodotti agricoli zootecnici ottenuti in conformità ai disciplinari di produzione iscritti nell’elenco di cui ai D.M. 4 marzo 2011 e 16 dicembre 2022;
9) Sistema di qualità benessere animale – produzioni ottenute in conformità ai disciplinari di produzione del Sistema di Qualità Nazionale per il Benessere Animale (SQNBA) di cui all’art. 224 bis della L. 17 luglio2020, n. 77;
10) Regimi di qualità di natura etica e sociale (SA-8000; SMETA; SR-10; UNI/PDR 125; UNI ISO 45001; VIVA; Equalitas).
Spese ammissibili
– spesa per l’iscrizione al sistema di controllo;
– spesa per la quota annua fissa per l’attività di certificazione;
– spesa per la quota annua variabile per l’attività di certificazione (in misura proporzionale al quantitativo di prodotto certificato);
– spesa per le analisi richieste previste dal disciplinare di produzione e dal piano dei controlli dell’organismo di controllo;
– spesa per le verifiche ispettive aggiuntive formalmente richieste dall’organismo di controllo tranne quelle di carattere sanzionatorio;
– spesa per le attività del soggetto incaricato a svolgere le attività di verifica relative al sistema di controllo interno, previste dal disciplinare e dal piano dei controlli, per i sistemi DOP/IGP, SQNPI e SQNZ o eventuali altri regimi approvati;
– spesa per analisi in autocontrollo, svolte in laboratori accreditati, necessarie per la certificazione come previsto dai piani di controllo obbligatori.
Affinché le suddette spese possano essere rendicontate, è necessario che:
– siano di competenza dell’anno 2023;
– siano state sostenute dopo la presentazione della domanda di pre-adesione;
– vengano quietanzate prima della presentazione della relativa rendicontazione.
Agevolazione
Il sostegno ottenibile consiste in un contributo in conto capitale (di intensità pari al 100% delle spese ritenute ammissibili), sotto forma di premio annuale, entro il limite temporale massimo dei primi 5 anni di adesione al regime di qualità.
L’importo massimo (per singolo beneficiario e per bando) è pari a € 3 mila/annui (in caso di approccio collettivo, tale massimale è riferito ad ogni singola impresa agricola partecipante).
Il sostegno minimo ottenibile è quantificato in € 40,00.
La dotazione finanziaria del bando si attesta in € 1.100.000,00.
La presentazione delle domande di sostegno è previsto debba avvenire entro il 12 ottobre 2023.